Herend è una rinomata manifattura di porcellane ungherese, con una storia che risale al 1826. La sua fondazione è attribuita a Vince Stingl, che iniziò la produzione di ceramiche in un piccolo villaggio chiamato Herend, situato nelle vicinanze di Budapest, in Ungheria.

I primi anni di Herend furono segnati dalla produzione di ceramiche di uso quotidiano e di oggetti decorativi. Tuttavia, il punto di svolta avvenne nel 1839 quando Mor Fischer, uno dei successori di Stingl, sviluppò una formula segreta per la porcellana bianca. Questa formula, conosciuta come il “bianco Herend”, divenne una caratteristica distintiva delle porcellane Herend e contribuì alla loro crescente fama.

Herend si affermò ulteriormente sulla scena internazionale durante l’Esposizione Mondiale di Vienna del 1873, dove presentò una tavola imbandita con porcellane straordinarie. Questa esposizione le valse diversi premi e consolidò la reputazione di Herend come una delle più prestigiose manifatture di porcellane in Europa.

Nel corso degli anni, Herend ha continuato a innovare e a sperimentare con nuovi design. La manifattura è particolarmente conosciuta per le sue porcellane dipinte a mano, spesso caratterizzate da motivi intricati e colori vivaci. Herend ha prodotto una vasta gamma di pezzi, tra cui servizi da tavola, oggetti d’arte e sculture in porcellana.

La manifattura Herend ha anche realizzato numerosi pezzi su commissione per nobili e reali di tutto il mondo, contribuendo così alla sua reputazione di fornitore di porcellane di alta qualità per la nobiltà europea.

Oggi, Herend continua a essere una delle manifatture di porcellane più rinomate al mondo, con una tradizione di artigianato e qualità che ha resistito alla prova del tempo. I suoi pezzi sono ammirati per la loro bellezza e raffinatezza, e la manifattura rimane una parte significativa del patrimonio artistico e culturale ungherese.